EnglishResponsabilità Legale e Codice Etico
Responsabilità legale dell’azienda che ottiene la concessione del Marchio di Conformità
(ISO 17065:2012 Capitolo 4.1.1)
L’azienda che ottiene la certificazione e la concessione del Marchio di Conformità assume la responsabilità legale della corretta gestione e comunicazione, sottoscrivendo apposite clausole allegate all’Accordo di Riconoscimento, con le quali l’azienda si impegna, come requisito minimo, a:
| Garantire la correttezza e la veridicità di ogni documento e di ogni attestazione forniti all’OdC nell’ambito della valutazione della conformità alla certificazione. |
| Garantire che, in caso di cambiamenti significativi ai prodotti o ai processi di produzione, ne venga data tempestiva comunicazione all’OdC, in modo che sia immediatamente confermata la conformità alla certificazione. |
| Garantire che l’uso del Marchio o la comunicazione della Conformità alla certificazione attraverso qualsiasi mezzo (etichettatura, brochures, sito web…) non provochino equivoci o messaggi ritenuti ingannevoli secondo i criteri del Codice del Consumo, come sono interpretati dagli organi di sorveglianza (AGCM, Codacons, IAP). In particolare, il RdC non deve indurre il consumatore ad uso o acquisto inappropriato, non deve essere impiegato per vantare proprietà non veritiere o non pertinenti, né denigrare altri prodotti in commercio. |
| Perseguire una politica aziendale, diffusa e promossa internamente ed esternamente, orientata alla tutela della salute, del benessere e del rispetto dell’animale, che si traduca in un impegno reale e documentato. |
| Garantire che il prodotto cosmetico in possesso dell’AdC dovrà avere, in accordo con la certificazione, finalità orientate principalmente al benessere dell’animale, senza provocargli disagio, fastidio o danno alla salute. |
| Informare tempestivamente l’OdC in caso di qualsiasi segnalazione significativa correlata alla qualità e alla sicurezza dei prodotti oggetto del riconoscimento. |
Violazione del Codice Etico
A fronte di evidenze oggettive di violazioni al Codice Etico della certificazaione, l’azienda si impegnerà al risarcimento dei danni all’immagine ed alla credibilità dell’OdC, e delle altre organizzazioni ed aziende coinvolte nelle attività di verifica, per una somma da quantificarsi ed in ogni caso non inferiore a € 50.000. Contestualmente, l’azienda si impegnerà a versare una ulteriore somma di pari entità ad enti non governativi e no profit orientati alla tutela ed alla protezione degli animali, previa approvazione dell’OdC.